mercoledì 5 gennaio 2022

BARON YOSHIMOTO ARTWORK ARCHIVES


Baron Yohimoto non è un autore molto noto in Italia, ma ha una grande carriera alle spalle, che continua ancora oggi. Baron Yoshimoto (classe 1940) cresce nella prefettura di Kagoshima (nell'isola meridionale giapponese di Kyushu), studia alla Musashino Art University di Tokyo iniziando la carriera come illustratore di libri. Appassionatosi ai fumetti gekiga ne diventa a sua volta autore. Il suo debutto nel mondo dei manga risale alla fine degli anni Cinquanta, ma è tra i gli anni Sessanta e Settanta che diviene maggiormente popolare e prolifico. I suoi manga sono diretti a un pubblico maschile, generalmente adulto, e spaziano dall'avventura allo storico al quotidiano. Nel 1980 abbandona il Giappone per recarsi a vivere negli USA, ove lavora anche per serie della Marvel come The Savage Sword of Conan, diventando amico di Stan Lee, il creatore dell’universo Marvel. Ritorna in Giappone nel 1985, ove si dedica anche alla pittura. Negli anni Novanta realizza varie mostre sotto lo pseudonimo di Ryu Manji. Negli anni Duemila inizia a dipingere su tela e i suoi dipinti diventano di dimensioni sempre più grandi. Nel 2003 viene nominato commissario per gli affari culturali e si reca in Svezia per introdurre e diffondere la cultura dei manga. Una delle sue studentesse di quel periodo, Åsa Ekström, diviene una mangaka pubblicando anche in Giappone. In tempi recenti collabora col collega Katsuya Terada nella realizzazione di mostre.In Giappone nel 2017 gli è stato dedicato uno splendido illustration book intitolato "Baron Yoshimoto Artwork Archives", circa 200 pagine zeppe di immagini e praticamente nessun testo. Ne emerge un quadro ricchissimo dell'arte di questo autore, capace di spaziare dal western alla Seconda guerra mondiale, dalla tradizione al pop giovanile. Con un tratto realistico, ma che quando serve sa essere ironico, Yoshimoto racconta avventure e piccoli e grandi drammi umani. Davvero bello.



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